La bresaola è considerata uno degli affettati più sani grazie al suo basso contenuto di grassi e al suo alto apporto proteico. Viene spesso consigliata nelle diete ipocaloriche e per chi vuole mantenere sotto controllo il peso. Ma cosa succede se la si consuma ogni giorno? Quali sono gli effetti su colesterolo e glicemia? Scopriamo insieme benefici e possibili rischi.
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Bresaola: un insaccato diverso dagli altri
Rispetto ad altri salumi come prosciutto, salame o mortadella, la bresaola ha un profilo nutrizionale più equilibrato. Ecco i suoi valori medi per 100 grammi di prodotto:
- Calorie: circa 150 kcal
- Proteine: circa 32 g
- Grassi: circa 2 g
- Carboidrati: quasi nulli
- Colesterolo: circa 60 mg
- Sodio: circa 1200 mg
Essendo un alimento ricco di proteine e povero di grassi, è spesso incluso nelle diete degli sportivi e di chi vuole controllare il peso corporeo. Tuttavia, il suo contenuto di sodio e colesterolo richiede attenzione se consumata ogni giorno.
Mangiare bresaola ogni giorno fa bene o male?
Effetti sul colesterolo
Uno dei punti di forza della bresaola è il suo basso contenuto di grassi saturi rispetto ad altri salumi. Questo può avere un impatto positivo sui livelli di colesterolo:
- Può aiutare a mantenere basso il colesterolo LDL (“cattivo”) se inserita in una dieta equilibrata.
- Favorisce la sintesi del colesterolo HDL (“buono”), essenziale per la protezione delle arterie.
Tuttavia, chi soffre di ipercolesterolemia dovrebbe consumarla con moderazione perché, anche se povera di grassi, contiene colesterolo alimentare.
Effetti sulla glicemia
Essendo priva di carboidrati, la bresaola ha un indice glicemico pari a zero, quindi non provoca picchi di glicemia. Questo la rende un alimento sicuro per chi soffre di diabete o vuole controllare i livelli di zucchero nel sangue.
Tuttavia, bisogna prestare attenzione agli abbinamenti. Se la bresaola viene consumata con pane bianco o altri carboidrati raffinati, la glicemia potrebbe aumentare rapidamente. Per bilanciare il pasto, meglio accompagnarla con verdure o pane integrale.
Benefici della bresaola per la salute
Se consumata con moderazione e all’interno di una dieta equilibrata, la bresaola offre numerosi vantaggi:
- Aiuta a mantenere la massa muscolare: grazie all’elevato contenuto di proteine, è ideale per sportivi e persone che vogliono tonificare il corpo.
- Favorisce il senso di sazietà: le proteine aiutano a controllare l’appetito e a ridurre il consumo di cibi ipercalorici.
- Non influisce negativamente sulla glicemia: essendo priva di zuccheri, è indicata anche per chi segue diete low-carb o chetogeniche.
- Fornisce ferro e vitamine del gruppo B: importanti per l’energia e la salute del sistema nervoso.
Rischi di un consumo eccessivo di bresaola
Sebbene la bresaola sia più salutare rispetto ad altri salumi, il suo consumo giornaliero potrebbe comportare alcuni rischi.
1. Eccesso di sodio
La bresaola contiene una quantità significativa di sale, che può portare a:
- Aumento della pressione arteriosa
- Ritenzione idrica e gonfiore
- Affaticamento dei reni
Per limitare il consumo di sodio, è meglio bilanciare la dieta con alimenti freschi e poveri di sale come frutta, verdura e legumi.
2. Presenza di nitrati e nitriti
Come molti salumi, anche la bresaola può contenere nitriti e nitrati, additivi utilizzati per la conservazione. Queste sostanze, se consumate in eccesso, potrebbero favorire l’infiammazione dell’organismo e, secondo alcuni studi, aumentare il rischio di malattie croniche.
Per ridurre l’esposizione a questi additivi, si può optare per bresaola senza conservanti o limitarne il consumo.
3. Possibile effetto sul colesterolo
Nonostante il basso contenuto di grassi, la bresaola contiene colesterolo alimentare. Se consumata ogni giorno in grandi quantità, potrebbe contribuire all’aumento del colesterolo nel sangue, specialmente se associata ad altri alimenti di origine animale.
Come mangiare la bresaola senza rischi
Se vuoi consumare la bresaola senza effetti negativi su colesterolo e glicemia, ecco alcuni consigli pratici:
- Limitane il consumo a 2-3 volte a settimana per evitare eccessi di sodio e conservanti.
- Accompagnala con verdure fresche e olio extravergine di oliva per ridurre l’impatto del sodio e migliorare l’assorbimento dei nutrienti.
- Evita di abbinarla con formaggi troppo grassi per non aumentare l’apporto di colesterolo e grassi saturi.
- Scegli pane integrale o cereali non raffinati se vuoi accompagnarla con carboidrati, per evitare picchi glicemici.
- Bevi molta acqua per favorire l’eliminazione del sodio in eccesso.
Conclusione
Mangiare bresaola ogni giorno non è necessariamente dannoso, ma è importante farlo con consapevolezza. Da un lato, aiuta a mantenere stabile la glicemia e apporta proteine di alta qualità; dall’altro, un consumo eccessivo può portare a un aumento di sodio, colesterolo e additivi chimici.
La chiave sta nella moderazione: se inserita in una dieta bilanciata e accompagnata da alimenti freschi e ricchi di fibre, la bresaola può essere un’ottima scelta per mantenere colesterolo e glicemia sotto controllo senza rinunciare al gusto.